+
Protin-P Avviso importante: Il database internazionale Drugs. com è in versione beta. Ciò significa che è ancora in fase di sviluppo e potrebbe contenere imprecisioni. Non è inteso come un sostituto per l'esperienza e il giudizio del medico, farmacista o altro operatore sanitario. Essa non deve essere interpretata in modo da indicare che l'uso di qualsiasi farmaco in qualsiasi paese è sicuro, appropriato o efficace per voi. Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco. questa pagina è stata utile? il floema 3. P-proteine Storicamente, P-proteine sono stati definiti come materiale proteico nel floema, che è sufficientemente caratteristico quando osservate con il microscopio elettronico a giustificare un termine speciale (Cronshaw, (1975) P-proteine:. Floema Trasporti (a cura di S. Aronoff , J. Dainty, PR Gorham, LM Srivastava, & amp;... CM Swanson), pp 79-115 Plenum, New York, Londra Così, questo termine si riferisce principalmente a proteine strutturali Una varietà di altre proteine withing la linfa floematica hanno. descritto. Dal momento che sono solubili e non visibili al microscopio elettronico a trasmissione, non sono strettamente qualificano come P-proteine. P-proteine sono state suddivise in due gruppi principali: A) non dispersivi corpi P-proteina: corpi P-proteina non dispersivi si formano presto durante l'ontogenesi (ontogenesi = lo sviluppo di singole cellule o organismi) in tubi giovani setaccio. Una volta che l'elemento vaglio matura, i pori aperti setaccio e diventano attivi in traslocazione, corpi P-proteina non dispersivi rimangono, grandi corpi visibili all'interno del tubo di setaccio. Un esempio tipico sono forisomes (vedi link a sinistra per saperne di più su forisomes). Circa il 10% delle specie di angiosperme contiene non dispersivi P-proteine. B) organismi Dispersive P-proteina: Nel resto delle angiosperme (circa 90%), lo sviluppo iniziale di organismi P-proteina segue lo stesso principio. Tuttavia, una volta che l'elemento setaccio matura, i corpi non rimangono nel lume del tubo, ma si disperdono in filamenti sottili. Con l'eccezione dei forisomes, la funzione di P-proteine è ancora oscuro. organismi non dispersivo P-proteina (asterisco) come si vede nella microscopio confocale (a sinistra) e il microscopio elettronico a trasmissione (roght). SE = elemento setaccio, CC = cellule compagno. Da Knoblauch et al. rubinetti regolamentati (2001) di calcio in tubi legume setaccio. Plant Cell 13, 1221 - 1230. Copyright Società Americana di biologi Un fascio di filamenti (a sinistra) e di singoli filamenti (a destra) in elementi setaccio maturi, ottenute da corpi P-proteina dispersivi. Da Froelich et al. (2011) Floema ultrastruttura e la pressione del flusso: Seor agglomerati di proteine non influiscono traslocazione. Plant Cell doi / 10,1105 / tpc.111.093179 Copyright Società Americana di biologi
No comments:
Post a Comment